๐๐ ๐๐จ๐ฆ๐๐ง๐๐ ๐๐๐ฅ ๐๐ ๐ ๐ข๐ฎ๐ ๐ง๐จ ๐๐๐๐
DOMANDA: ๐โ๐จ๐ฆ๐๐ฌ๐ฌ๐ ๐๐จ๐ฆ๐ฎ๐ง๐ข๐๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐๐ฅ๐ฅโ๐๐ฅ๐ญ๐ซ๐จ ๐ ๐๐ง๐ข๐ญ๐จ๐ซ๐, ๐๐ ๐ฉ๐๐ซ๐ญ๐ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ฆ๐๐๐ซ๐, ๐๐จ๐ง๐ฌ๐๐ฉ๐๐ฏ๐จ๐ฅ๐ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ฉ๐๐ญ๐๐ซ๐ง๐ข๐ญ๐ฬ, ๐๐๐ฅ๐ฅโ๐๐ฏ๐ฏ๐๐ง๐ฎ๐ญ๐จ ๐๐จ๐ง๐๐๐ฉ๐ข๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ ๐๐ข ๐ฎ๐ง ๐๐ข๐ ๐ฅ๐ข๐จ ๐๐จ๐ฌ๐ญ๐ข๐ญ๐ฎ๐ข๐ฌ๐๐ ๐ฎ๐ง๐ ๐๐จ๐ง๐๐จ๐ญ๐ญ๐ โ๐ง๐จ๐ง ๐ข๐ฎ๐ซ๐โ ๐ข๐๐จ๐ง๐๐, ๐ช๐ฎ๐๐ฅ๐จ๐ซ๐ ๐ฉ๐จ๐ฌ๐ญ๐ ๐ข๐ง ๐๐ฌ๐ฌ๐๐ซ๐ ๐๐จ๐ง ๐๐จ๐ฅ๐จ ๐จ ๐๐จ๐ฅ๐ฉ๐, ๐๐ ๐ข๐ง๐ญ๐๐ ๐ซ๐๐ซ๐ ๐ ๐ฅ๐ข ๐๐ฌ๐ญ๐ซ๐๐ฆ๐ข ๐๐ข ๐ฎ๐ง๐ ๐ซ๐๐ฌ๐ฉ๐จ๐ง๐ฌ๐๐๐ข๐ฅ๐ข๐ญ๐ฬ ๐๐ข๐ฏ๐ข๐ฅ๐ ๐๐ข ๐ฌ๐๐ง๐ฌ๐ข ๐๐๐ฅ๐ฅโ๐๐ซ๐ญ. ๐๐๐๐ ๐.๐. ๐ฉ๐๐ซ ๐ฅ๐๐ฌ๐ข๐จ๐ง๐ ๐๐๐ฅ ๐๐ข๐ซ๐ข๐ญ๐ญ๐จ ๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ ๐๐ง๐ข๐ญ๐จ๐ซ๐ข๐๐ฅ๐ข๐ญ๐ฬ ๐๐ฏ๐๐ง๐๐จ ๐๐ข ๐๐๐ญ๐ญ๐จ ๐ข๐ฆ๐ฉ๐๐๐ข๐ญ๐จ ๐๐ฅ ๐ฉ๐๐๐ซ๐ ๐ง๐๐ญ๐ฎ๐ซ๐๐ฅ๐ ๐ฅโ๐ข๐ง๐ฌ๐ญ๐๐ฎ๐ซ๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐๐ข ๐ฎ๐ง ๐ซ๐๐ฉ๐ฉ๐จ๐ซ๐ญ๐จ ๐๐๐ฎ๐๐๐ญ๐ข๐ฏ๐จ ๐๐ ๐๐๐๐๐ญ๐ญ๐ข๐ฏ๐จ ๐๐จ๐ง ๐ฅ๐ ๐ฉ๐ซ๐จ๐ฅ๐ ?
RISPOSTA
Ha ritenuto la Corte di Cassazione, Sez. III, n. 8459 del 5 maggio 2020 che lโomessa informazione dellโavvenuto concepimento, pure in assenza di specifica prescrizione normativa impositiva di tale obbligo di condotta (non rinvenibile nelle norme che legittimano al riconoscimento il padre naturale o in quelle del D.P.R. n. 396/2000 che prescrivono lโobbligo di denuncia della nascita) puรฒ astrattamente tradursi in una condotta โnon iureโ โ ove non risulti giustificata da un oggettivo apprezzabile interesse del nascituro โ in quanto in astratto suscettibile di determinare una lesione di una posizione soggettiva tutelata dallโordinamento, purchรฉ risulti integrata dallโelemento soggettivo del dolo e della colpa. In particolare,la situazione soggettiva da riconoscere al genitore naturale รจ quella del โdiritto alla identitร personaleโ ex artt. 2 e 30 della Costituzione, consistente nella esplicazione della personalitร dellโessere umano, nelle formazioni sociali in cui opera, anche attraverso la filiazione, sia sotto il profilo della trasmissione del proprio patrimonio genetico, sia sotto lโaspetto maggiormente qualificante piรน propriamente relazionale, riguardato come scelta volontariamente assunta dal genitore di instaurare un rapporto conoscitivo ed affettivo con la prole (nella fattispecie, la Cassazione ha comunque negato il risarcimento valorizzando il fatto che il padreย avesse sempre negato il riconoscimento e la circostanza che non avesse allegato e provato nรฉ le modalitร di svolgimento della sua relazione con la madre del figlio nรฉ le condotte, da lui successivamente tenute, idonee a dimostrare la sua intenzione di realizzare lโaspirazione alla genitorialitร ).