๐๐ ๐ฉ๐ข๐ฅ๐ฅ๐จ๐ฅ๐ ๐๐ข ๐๐ข๐ซ๐ข๐ญ๐ญ๐จ ๐๐๐ฅ ๐๐.๐๐.๐๐๐๐: Lโistanza volta allโadozione di unโordinanza contigibile e urgente non determina lโinsorgenza dellโobbligo di provvedere
Lโistanza volta allโadozione di unโordinanza contigibile e urgente non determina lโinsorgenza dellโobbligo di provvedere
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T.A.R. Abruzzo, LโAquila, Sentenza n. 23 del 23 gennaio 2021
ร nota lโevoluzione del diritto amministrativo verso unโazione amministrazione sempre piรน trasparente ed efficiente.
In questโottica i rimedi avverso il contegno meramente inerte della P.A. costituiscono un presidio per il cittadino che si rivolga alla P.A. per il soddisfacimento di un proprio interesse. La Giurisprudenza amministrativa ha, tuttavia, evidenziato che le istanze dei cittadini non sempre determinano lโinsorgenza dellโobbligo di provvedere in capo alla P.A. Cosรฌ, non sorge lโobbligo di provvedere nel caso di richiesta di riesame (non motivata in base a circostanze peculiari che possono rendere il riesame doveroso come, ad esempio, il rilevante mutamento delle circostanze di fatto) o qualora sia rivolto alla P.A. un mero โespostoโ.
Il T.A.R. Abruzzo, nuovamente protagonista delle nostre pillole, affronta il caso in cui la richiesta del cittadino riguardava lโadozione di unโordinanza contingibile e urgente ai sensi dellโart. 54 co. 4 TUEL (d.lgs. 267/2000: โil sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta con atto motivato provvedimenti, anche[1] contingibili e urgenti nel rispetto dei princรฌpi generali dell’ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumitร pubblica e la sicurezza urbanaโ).
Ebbene, il T.A.R. chiarisce che, in rapporto a poteri caratterizzati da una discrezionalitร tanto lata, allโistanza voltaโa sollecitare l’esercizio di siffatto potere non puรฒ che essere riconosciuta una funzione meramente sollecitatoria, inadeguata a determinare l’obbligo di provvedereโ.
Il Collegio evidenzia come โ trattandosi di unโistanza volta a ottenere lโintervento dโurgenza del Comune per le infiltrazioni derivanti da un fabbricato adiacente a quello dellโistante โ il cittadino avrebbe dovuto attivarsi mediante lโesperimento dei previsti rimedi civilistici o chiedendo allโamministrazione di esercitare poteri tipici, mentre รจ da considerarsi inammissibile unโistanza volta a chiedere lโesercizio del potere di ordinanza extra ordinem es art. 54 TUEL che si caratterizza per essere atipico, indeterminato e, perciรฒ, residuale.
[1] La locuzione โancheโ รจ stata soppressa allโesito della Sentenza n. 115/2001 della Corte Costituzionale